Le empanadas peruviane di Cecilia |
La ricetta e le foto delle empanadas che vi presento oggi
non sono mie, ma sono un regalo che mi ha fatto la mia amica Cecilia. Cecilia è
italo-peruviana, ma ora vive a Parigi e prima ancora è stata in Germania,
cucinare piatti italiani e, ancor di più, peruviani è per lei un modo di ricreare casa
quando si è lontani. Vedendo le sue empanadas su instagram, mi sono sembrate una piccola poesia, ho sentito forte il suo sentimento di nostalgia, ma insieme di gioia nell'aver ricreato qualcosa che sa di casa e ho avuto voglia di
assaggiarle. Grazie alla sua ricetta posso viaggiare
dall’altro lato del mondo dando un morso a un'empanada e chiudendo gli occhi.
Le empanadas sono dei fagottini di pasta ripieni di carne,
tipici dell’America Latina, ma hanno origine dai ripieni diffusi nei paesi
arabi che affacciano sul Mediterraneo. Sia l’impasto che il ripieno cambiano a
seconda della regione, Cecilia mi ha regalato la ricetta delle empanadas peruviane della sua
famiglia, mi piace come ha voluto guidarmi passo passo nella preparazione, venite
a prepararle con noi?
Empanadas
Empanadas
Il ripieno delle empanadas peruviane |
Ingredienti (per circa
20 empanadas di media grandezza)
per il ripieno:
300 gr di carne macinata di manzo
1 ají amarillo (peperoncino giallo del Perú, che può essere sostituito da peperoncino fresco italiano)
1 cipolla
origano, sale, pepe qb
2 uova sode
20 olive nere
1 uovo
per l'impasto:
500 gr di farina
200 gr di sugna (o burro)
acqua fredda qb
un pizzico di sale
per il ripieno:
300 gr di carne macinata di manzo
1 ají amarillo (peperoncino giallo del Perú, che può essere sostituito da peperoncino fresco italiano)
1 cipolla
origano, sale, pepe qb
2 uova sode
20 olive nere
1 uovo
per l'impasto:
500 gr di farina
200 gr di sugna (o burro)
acqua fredda qb
un pizzico di sale
Le empanadas di Cecilia |
Procedimento
Allora tagliamo la cipolla a quadratini molto piccoli facciamo soffriggere con un filo d'olio per circa un paio di minuti a fuoco moderato finché non imbiondisce. Aggiungiamo l'ají amarillo tagliato anch'esso a quadratini piccoli, dopo un paio di minuti tocca alla carne che faremo cuocere a fuoco vivo per altri cinque minuti. Insaporiamo con sale, pepe e origano, spegniamo e lasciamo raffreddare. Nel frattempo ci si dedica all'impasto.
Il procedimento è simile a quello della sablée bisogna lavorare sulla spianatoia la farina, il pizzico di sale e la sugna, ne risulterà un impasto granuloso a cui bisognerà dare forma con l'acqua, da versare poco alla volta finché l'impasto non sarà diventato liscio e morbido.
A questo punto possiamo iniziare a creare.
Stendiamo l'impasto che deve avere uno spessore di circa 3 mm, tagliamo dei cerchi di circa 12 cm di diametro in mezzo allo quali disporremo un cucchiaio di carne, un'oliva ed una fettina di uovo sodo. Racchiudiamo il ripieno unendo le estremità dell'impasto, facendo attenzione ad unirle premendo attorno al ripieno, in questo modo non si formerà l'aria durante la cottura. Per sigillare schiacciamo con una forchetta o come fa mia madre a mano "aprieta y pliega" (schiaccia e piega) ma a me ancora non riesce bene, il risultato dovrebbe essere una treccina molto più gradevole esteticamente. Spennelliamo con l'uovo prima di infornare a 180 gradi in una teglia ricoperta da carta da forno per 20 minuti circa.
Allora tagliamo la cipolla a quadratini molto piccoli facciamo soffriggere con un filo d'olio per circa un paio di minuti a fuoco moderato finché non imbiondisce. Aggiungiamo l'ají amarillo tagliato anch'esso a quadratini piccoli, dopo un paio di minuti tocca alla carne che faremo cuocere a fuoco vivo per altri cinque minuti. Insaporiamo con sale, pepe e origano, spegniamo e lasciamo raffreddare. Nel frattempo ci si dedica all'impasto.
Il procedimento è simile a quello della sablée bisogna lavorare sulla spianatoia la farina, il pizzico di sale e la sugna, ne risulterà un impasto granuloso a cui bisognerà dare forma con l'acqua, da versare poco alla volta finché l'impasto non sarà diventato liscio e morbido.
A questo punto possiamo iniziare a creare.
Stendiamo l'impasto che deve avere uno spessore di circa 3 mm, tagliamo dei cerchi di circa 12 cm di diametro in mezzo allo quali disporremo un cucchiaio di carne, un'oliva ed una fettina di uovo sodo. Racchiudiamo il ripieno unendo le estremità dell'impasto, facendo attenzione ad unirle premendo attorno al ripieno, in questo modo non si formerà l'aria durante la cottura. Per sigillare schiacciamo con una forchetta o come fa mia madre a mano "aprieta y pliega" (schiaccia e piega) ma a me ancora non riesce bene, il risultato dovrebbe essere una treccina molto più gradevole esteticamente. Spennelliamo con l'uovo prima di infornare a 180 gradi in una teglia ricoperta da carta da forno per 20 minuti circa.
wow..che dire, grazie a Cecilia e grazie a te per la condivisione.
RispondiEliminaE grazie a te per esserti fermata a regalarmi un sorriso!
EliminaSe solo mio marito fosse meno italico nel mangiare potrei provare tutte queste belle ricette come te!
RispondiEliminaqueste non sono troppo esotiche, sono sicura che gli piacerebbero!
EliminaAdoro le empanadas, mi diverte molto prepararle anche se non è semplicissimo chiuederle. Proverò con questo ripieno peruviano :)
RispondiEliminami ricordo le tue col parmigiano, facciomo un empanadas brunch?
EliminaCiao, non conoscevo questo piatto, sembrano buoni, grazie :)
RispondiEliminaCiao Edith, grazie! Tutto merito di Cecilia :)
EliminaFantastiche. E' bellissimo viaggiare con te.. mi piace tanto la cucina del mondo. E queste empanadas sono super ^_^ Un abbraccione!
RispondiEliminagrazie Ely, sei davvero gentile <3
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