La crema per tutti: senza latte, senza uova e magari anche gluten-free e senza grassi!


Una crema leggera e profumata, ma priva di uova e latte, che può essere preparata anche senza grassi: è un dolce o una magia? Ho pensato di dedicare un post alla crema di limone all’acqua dopo averla rivista ieri su facebook, perché è una di quelle ricette di base da avere sempre a portata di mano e in questo periodo può tornare utile per completare le zeppole di San Giuseppe senza aggiungere altre uova, ma anche per farcire una torta mimosa, una crostata di frutta che fa tanto primavera o servita da sola, piccolo peccato di gola da condividere con le amiche a dieta senza sensi di colpa.

Devo confessare che ero scettica quando l’ho provata, come può una crema senza latte e senza uova risultare buona? Eppure, credeteci, lo è! È setosa e soddisfa anche nella versione superlight senza burro (perfetta anche per i vegani e chi non può mangiare latticini :D ), in più, se la preparate con la maizena è anche gluten-free: perfetta per gli intolleranti oltre che per chi vuol controllare la linea (che si sa che con le belle giornate iniziano le diete :P )

Io l’ho usata anche per farcire dei gusci di pasta frolla sablé cotti in bianco e poi l’ho caramellata in superficie per giocare con le consistenze e perché nulla dà più soddisfazione del rompere quella dolce crosticina col cucchiaino ;) 


Crema di limone all’acqua

Ingredienti

250 ml di acqua

50 g di amido di frumento (detto anche frumina, in alternativa, amido di mais, fecola di patate o amido di riso)

150 g di zucchero semolato (a me piace sentire il gusto asprino del limone, ma se preferite creme più dolci, aumentate a 180 g)

La scorza grattugiata di un limone biologico non trattato

50 ml di succo di limone filtrato

50 g di burro (facoltativo)

Procedimento

Mescolare in un pentolino l’amido con lo zucchero e la scorza di limone, aggiungere l’acqua poca alla volta, in modo da non formare grumi. Porre il pentolino sul fuoco e portare il composto a ebollizione sempre mescolando. Spegnere il fornello e aggiungere il burro (se si è scelto di usarlo) e il succo di limone. Mescolare bene con una frusta e far raffreddare con la pellicola alimentare a contatto.

Note


Se sostituite l'amido di frumento con quello di mais o di riso, il sapore non cambia molto, ma l’aspetto sì: solo con l'amido di frumento si ottiene una crema che ricorda il gelo siciliano di cui questa crema è parente stretta.

L’aggiunta del burro non influisce molto sul gusto, ma rende la crema più setosa e meno compatta. Io trovo che si possa omettere il burro se si usa la crema per farcire pandispagna, rotoli o crostate di frutta, mentre conviene aggiungerlo se si vuole servire la crema da sola o accompagnata solo da una cascata di frutta fresca e qualche fogliolina di menta.

18 commenti:

  1. Questa crema la conosco bene e l'adoro e tu come sempre l'hai corredata da foto splendide, brava Vale!

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  2. Brava Vale,
    una crema fantastica, complimenti!
    Baci
    Antonella

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  3. ecco, da buona napoletana che non si smentisce mai conosco bene questa crema! che spesso viene usata anche per farcire le zeppole... divina... e quel ciuffetto in quel cucchiaio è la poesia... splendida in abbinamento con la crostata... un bacione Vale sempre bravissima:é

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  4. Vale, sei un pozzo di idee! Questa mi mancava e già me la vedo tutta bella ricoperta di frutta *.* Divina!

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  5. oh meraviglia.............quasi quasi ci faccio la crema catalana veg .))) Un bacione

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  6. Siii la conosco, l'avevo fatta tempo addietro per provarla ma poi me ne ero dimenticata. Hai ragione, sai che non avevo pensato che era perfetta anche per i vegani?

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  7. l'avevo adocchiata tempo fa poi non l'ho mai preparata, ma arrivo prima o poi! certo che la crosticina vale 10 punti da sola:-) e non ho il caramellatore ma con il termometro a sonda è una delle prossime spese!

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  8. ma che bella !
    mi metto all'opera quanto prima
    ;-)

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  9. un esperiemnto molto interessane e soprattutto riuscito

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  10. mi piace "l' occhio di riguardo" verso le persone che vivono di "senza".. e te lo dice una diabetica : )))
    bella e furba questa crema!!
    bacio!

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  11. anche io Valentine rimango sempre stupita della bontà delle ricette "senza" hia ragione a dire che è vellutata e saporita, l'ho fatta senza latticini una volta ed era buonissima. Grazie per le tue dolci parole sulla fluffosa, ciao anche a te! a presto mony

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  12. BElla mi piace moltissimo, la proverò senz'altro. Si potrebbe dire che è una specie di lemon curd vegano?lo stavo cercando per fare un dolce..
    Ciao, ancora
    Teresa

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  13. Ma è davvero fantastica la tua crema al limone! Grazie per l'utilissimo suggerimento di usare l'amido di frumento! Faccio spesso una salsa salata all'arancia con l'amido di mais, devo provare assolutamente la tua versione! Bravissima :)

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  14. Risposte
    1. uh, che bello: grazie!
      fammi sapere come la trovi :)

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  15. ottima ricetta,brava:-) Saluti dall´Hotel Plan de Corones.
    Daniela

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