Viva la pappa col pomodoro



La pappa col pomodoro, una ricetta tradizionale toscana

Ci sono dei piatti, degli ingredienti che ci riportano all’infanzia, che significano casa, che non sono da ristorante stellato ma sono più buoni di ostriche e caviale. Per me mangiare, preparare del cibo, è innanzitutto un atto d’amore, vuol dire cura, attenzione, in qualche caso ricordo.
Il mio cibo del cuore è il pane col pomodoro. Una fetta di pane, rigorosamente cotto a legna, meglio se del giorno prima, su cui si schiacchiano e si “impruscinano” i pomodori, quelli freschi dell’orto in estate, quelli dei piennuli realizzati da papà in inverno, un pizzico di sale e un giro d’olio, una foglia di basilico in estate e una spruzzata di origano seccato da noi in inverno. In estate spesso lo mangiavo come merenda in spiaggia: semplice e profumato, alle sei del pomeriggio, dopo i bagni e i giochi, era un po’ caldo e mi sembrava sempre più buono che a casa. In inverno ci poggiavamo una fetta di fiordilatte e lo passavamo in forno, giusto il tempo di ottenere una crosticina croccante: che buono!
Ora sono cresciuta, i pomodori li mangio interi e più spesso in insalata, usando il pane per intingere il sughetto che resta, ma non è la stessa cosa e quando ho voglia di tornare bambina, guardo mia madre con l’aria più ingenua che posso e le dico “mamma, mi prepari pane e pomodoro?”.
Nel piatto che vi presento oggi, ho ritrovato lo stesso profumo della mia infanzia, è insieme pane e pomodoro e il sugo della domenica mattina. Preparare la pappa col pomodoro, immergermi nel suo profumo, è  per me fare un vero è proprio viaggio nei ricordi. È un piatto toscano, per prepararlo sono partita dalla ricetta di Juls, cambiandola e adattandola agli ingredienti che avevo e ai miei gusti. Come tutti i piatti regionali, ne esiste una versione per città, la stessa Juls ne indica due. Credo che ogni famiglia abbia la sua ricetta e che ogni volta questa venga adattata alle esigenze e agli ingredienti che ci si trova in casa in quel momento. Questo è il mio modo di preparare un piatto che non appartiene alla mia tradizione, ma che mi ha conquistato. Se non l’avete mai assaggiata, provatela e fate con me un viaggio nei profumi dell’infanzia…

Pappa col pomodoro
La pappa col pomodoro è un gustoso piatto vegano

Bruschette alle pesche dolci e salate


Le bruschette alle pesche sono uno sfizioso antipasto o una colazione leggera
Ho una passione smodata per la frutta estiva, anzi, inizio a maggio: non so resistere alle ciliegie, ne mangio fino a non poterne più! Mi piacciono tanto che quando i nostri alberi ne producono troppe, quasi mi dispiace trasformarle in marmellate o dolci, vorrei mangiarle tutte fresche. A giugno ecco arrivare le albicocche, quelle dolci ma un po' acidule, da piccola per non lasciare tracce di quante ne mangiavo, nascondevo i noccioli in giardino e poi venivo sbugiardata dalla nascita delle piantine! A luglio la mia golosità si sposta sulle pesche, le mangerei a tutte le ore! 
Quella che vedete in foto è stata la mia colazione di sabato: non è una ricetta, ma un'idea, da personalizzare, provare e riprovare, ottima sia in versione dolce che salata (provata più volte in versione appetizer, ma mai fotografata!).
 
Crostini con formaggio e pesche

I crostini con formaggio e pesche sono freschi e leggeri

Un primo eco, veg e buonissimo: cosa volete di più?


Pasta con carciofi e mozzarella
Volevo lasciarvi un’idea per un primo vegetariano e di stagione! Una pasta con i carciofi arricchita dal sapore della mozzarella di bufala. Per legare meglio la pasta, regalarle cremosità senza appesantirla ho usato i gambi dei carciofi: insomma niente sprechi e tanto sapore.
Questo piatto può essere un’idea alternativa per i pranzi delle feste, ma anche un piatto unico tra un festeggiamento e l’altro, perché si prepara in poco tempo, ma dà tanta soddisfazione :) 
 
Mafalde con carciofi e mozzarella di bufala 

Pasta di primavera: carciofi e mozzarella
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