Cosa fate quando mangiate una pizza buonissima? Sorridete e vorreste dirlo a tutti. Se poi la pizza diventa un modo per esaltare la ricchezza del territorio, non posso che parlarne anche qui.
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| Pomodoria: la pizza margherita col piennolo |
Pomodoria è una "s cuola di Pomodoro e sala di degustazione di prodotti agricoli", con accanto una
“pizzeria agricola”, incentrata sul pomodoro e sugli ortaggi. Il luogo
sembrerà strano, siamo nella zona industriale di Sarno, ma raggiungerla è
facilissimo.
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| Il menu di Pomodoria di Gustarosso |
L'impasto è affidato alle mani di Gennaro Salvo, una garanzia per gli amanti della pizza napoletana. Le pizze in carta sono solo nove, sei dedicate al pomodoro, due agli ortaggi di stagione e una all'estro del pizzaiolo, tutte hanno il nome del contadino che produce i pomodori o gli ortaggi che caratterizzano la pizza. Alla presentazione per la stampa c'erano anche i contadini, che bello vedere sul loro viso la soddisfazione di mangiare i loro prodotti sulla pizza, ma soprattutto dare un volto a prodotti così buoni e così diversi tra loro. Il pomodoro Crovarese di collina, quello San Marzano della piana, ognuno ha la sua particolarità e si sposa con formaggi e topping diversi. La mia preferita? La Zi’ Vincenzo, in pratica una Margherita in cui il San Marzano equilibra in maniera perfetta la dolcezza del fiordilatte e la leggera acidità della base fatta con la pasta madre.
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