Eolo e Marina Riviera: coccole ad Amalfi

Amalfi è una delle perle della Campania, un vero e proprio gioiello incastonato tra i tornanti della Costiera Amalfitana. Tre un curva e l’altra si nascondono secoli di storia e una delle tradizioni gastronomiche più ricche d’Italia. Ad Amalfi troverete dolci che profumano di limone, fiordilatte da commozione, e quando sarete sazi di cibo e mare potrete visitare il Duomo o il Museo della carta. 

In questa zona, l’accoglienza è quasi una religione, ma siete alla ricerca di una coccola speciale, di un luogo in cui la cura dei particolari e le attenzioni per gli ospiti sono ai massimi livelli, ho un suggerimento per voi, anzi due.

Il panorama dall'Hotel Marina Riviera e dal Ristorante Eolo di Amalfi

Ho partecipato alla cena a sei mani “Tramonti e Lune” organizzata dal ristorante Eolo, in cui il pastry chef Antonino Maresca ha incontrato gli chef resident Francesco Serretiello e Fabio Marano, con cui collabora da tempo. La baia di Amalfi è stata la cornice perfetta per una cena in cui gli Chef hanno cercato di regalare a tutti i presenti un’esperienza unica, spaziando dai prodotti tipici della Campania a materie prime provenienti da lontano, con il filo comune dell’altissima qualità.

La chicca della serata? Quello che potrebbe sembrare un dettaglio: il predessert “Catarì: olio, capperi e lime”, dedicato da Antonino Maresca alla signora Caterina, proprietaria del ristorante, per ringraziarla per le foglie di cappero che lei stessa raccoglie e regala al pasticciere per impreziosire i suoi dolci. Catarì è il predessert ideale: un solo boccone, ma di quelli che vorresti non finissero mai. I profumi dell’olio cilentano della Madonna dell’Olivo si rincorrono e amplificano quelli del lime, in una danza di acidità, dolcezza, sapidità, che lascia la bocca pronta per il dolce e con un sorriso di soddisfazione.

L'aperitivo all'Hotel Marina Riviera di Amalfi

Avete pochissimo tempo? Fermatevi per un aperitivo sulla terrazza dell’Hotel Marina Riviera al tramonto, ve ne innamorerete e non potrete che tornare per un soggiorno più lungo. Al risveglio troverete ad attendervi una colazione da manuale: internazionale, con le uova preparate al momento, il bacon e tutto quello che i tanti ospiti stranieri si aspettano, ma con un occhio alla tradizione, come le uova cotte nel coccio con provola e pomodoro, buone come quelle che mi preparava mia nonna. La parmigiana o gli gnocchi alla sorrentina a colazione vi sembreranno un eccesso, ma  davvero di domenica mattina non avete mai rubato una forchettata dalla teglia che riposava già pronta che riposava in cucina? Per me il vero segreto della Penisola Sorrentina, la nostra scuola, è questa: cura dei dettagli da stellato, con l’aggiunta delle coccole di una mamma.