Taralli e pois




Spaccanapoli è in fermento: tante nuove aperture e tanta voglia di cose nuove. Dalla settimana scorsa l’antico decumano si è arricchito con un nuovo punto vendita della pasticceria Leopoldo. Ai non napoletani questo nome dirà poco, ma per i partenopei Leopoldo vuol dire “tarallo”. I taralli sugna e pepe, nati come modo per smaltire l’impasto del pane avanzato arricchito con sugna e mandorle, sono gli antesignani dello street food, perché da sempre accompagnano le passeggiate sul lungomare e fanno da spuntino persino in spiaggia. Oggi, però, il tarallo cambia, diventa più leggero e va incontro a vegetariani e vegani. Infatti, la festa a pois curata dalla Dipunto Studio che si è tenuta in occasione dell’apertura del punto vendita di via Benedetto Croce, è stata anche l’occasione per lanciare un  nuovo prodotto: il tarallo all’olio d'oliva! Meno friabile di quello classico, ma altrettanto saporito e sicuramente più leggero :)

Questo tarallo, secondo me, riassume in  pieno tutta la filosofia del nuovo Leopoldo: moderno, giovane, attento all’estetica, strizza l’occhio alla pasticceria d’oltralpe con un packaging dolorati e dal design allegro, ma non dimentica la tradizione, con le stufe che tengono in caldo i taralli e banconi in cui perdersi tra le delizie della classica pasticceria napoletana. Insomma, che preferiscano i dolci moderni o quelli tradizionali, i golosi hanno una nuovo punto di riferimento nel cuore di Napoli.



8 commenti:

  1. Ma guarda guarda, Leopoldo vuol dire Tarallo...questa è bella!
    a casa mia Leopoldo vuol dire Gattone pelosone...
    non c'entra niente ma te lo dico lo stesso,
    baci Su

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  2. Ma che interessante post, quante cose ho scoperto... a presto!

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  3. Non sapevo dell'apertura di un punto vendita Leopoldo a via b. croce... appena vengo a Napoli ci faccio un salto! Un bascione!!!

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  4. Devo venire a trovare alcune amiche e ora ho un indirizzo da non perdere... ;-)

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  5. In tutta onestà, credo che un Centro Storico importante come quello di Napoli dovrebbe restare il luogo delle botteghe e degli artigiani. Ma questa, ovviamente, è la mia opinione personale.

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  6. Un classico il tarallo di Leopoldo!
    Ho visto quelli all'olio d'olio alla presentazione del Gambero Rosso, sono curioso di assaggiarli.

    Fabio

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  7. Evviva i taralli ed evviva le versioni contemporanee ^_^
    Ho una voglia di assaggiare ogni prelibatezza di questo posticino ^_^

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  8. Devo provarlo questo nuovo tarallo all'olio di oliva! Sono sicura che non mi deluderà affatto! ;) Un abbraccio Vale, grazie per essere passata e felice settimana <3 :**

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