Biologico, km0,
vegano sembrano ormai solo etichette per confondere i consumatori.
Adesso a Napoli c'è un ristorante in cui tutte queste parole diventano
realtà. Le verdure coltivate da Pietro Micillo, titolare della Taverna La Riggiola
a Chiaia, sono al centro di proposte cruelty free che cercano anche di andare
incontro alle persone che soffrono di allergie ed intolleranze, per le
quali una dieta vegana diventa una necessità.
Non solo vegano: alla Taverna La Riggiola trovate anche un'ottima genovese |
La tavola segue la stagione, i piatti
cambiano a seconda delle offerte dell'orto. Tra le maioliche decorate
che impreziosiscono il locale si possono assaggiare chicche dimenticate
come i fagioli a formella, ma anche l'insolita pasta di canapa e carote
viola. Per i palati più tradizionali non mancano le proposte tipiche
della cucina napoletana, dalla genovese alla caprese dolce.
Il punto di forza della Taverna La Riggiola è
proprio questo "fusion napoletano" che mescola spezie esotiche con i
prodotti stagionali, che guarda alle tendenze con un occhio di riguardo
per la salute, che unisce ricerca e tradizione seguendo il filo rosso
dei prodotti di qualità.
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