Insalata estiva di avocado

Insalata di avocado e verdure estive

Ma come, gli avocado a km 0? Ebbene sì, a Ischia crescono gli avocado e mio zio ne ha una bella pianta!
L’avocado è originario del Sud e Centro America, penso che tutti conosciamo il guacamole messicano! Questo frutto è particolarmente ricco di grassi, ma si tratta di acido grasso linolenico e Omega – 3, grassi “buoni” in quanto capaci di stimolare la produzione di colesterolo buono (HDL) e frenare il deposito di quello cattivo (LDL). Inoltre contiene antiossidanti e vitamine, insomma, vale proprio la pena inserirli nella nostra dieta! 

A casa mia, però, sono l’unica che li ama, così quando ho scoperto che a Ischia è nato un gruppo di scambio e baratto di prodotti green, ho subito pensato di offrire gli avocado che non riesco a consumare in baratto. Ogni baratto è una sorpresa, si ricevono in cambio verdure, yogurt, persino dolci, ma soprattutto ci si arricchisce conoscendo una persona nuova, scambiandosi ricette, chiacchiere e sorrisi. Questa ricetta, oltre che un’idea per le persone che sono state raggiunte dai miei avocado, è anche un modo per ringraziare Luciana, l’ideatrice del gruppo di scambio e baratto a cattiveria zero e Rosa, Manola, Cozma, Francesco, Michele che mi hanno donato i prodotti dei loro orti o dei loro animali felici. 

Ho unito l’avocado con le verdure del mio orto ed è nata questa insalata, estiva, gustosa e a km 0, visto che si tratta di tutti prodotti ischitanissimi! Mi sono divertità ad accoppiare la cremosità dell’avocado con la croccantezza dei pinoli tostati, la dolce asprezza delle more, l’acidità dei pomodorini e un’aggiunta di verde! 

PS: se non conoscete la portulaca, correte a leggere le note!

Insalata estiva di avocado 

Ingredienti (per due persone)

1 avocado maturo 

Una decina di pomodorini (io li ho usati gialli, ciliegini e vesuviani col pizzo :) )

Un mazzetto di rucola 

Qualche rametto di portulaca 

200 grammi di fagiolini 

Una manciata di pinoli 

Una decina di more 

Sale di Trapani q.b. 

Olio extravergine di oliva fruttato leggero q.b. 

Pepe nero q.b. 

Il succo di mezzo limone 

Procedimento 

Pulire i fagiolini e lessarli per pochi minuti in un acqua salata, avendo cura di lasciarli al dente, scolarli e lasciarli raffreddare.   

Lavare le verdure e le more e affettare i pomodorini. 

Dividere in due l’avocado, eliminare la buccia e il grosso seme centrale e tagliarlo a fettine, ridurre a cubetti un paio di fettine e spruzzare il tutto con un po’ di succo di limone in modo da non farlo annerire.

Tostare i pinoli in un padellino antiaderente senza aggiungere grassi. 

Disporre tutti gli ingredienti su un piatto. In una ciotolina emulsionare olio evo,  sale, pepe e succo di limone e irrorare l’insalata con la vinaigrette ottenuta.   

Note 

Si può aggiungere anche una goccia di aceto balsamico o miele alla vinaigrette, ma le mie more donavano già abbastanza dolcezza all’insalata e ho preferito ometterla. Per ottenere un piatto completo potere aggiungere all’insalata dei cubetti di feta (o magari di labne homemade, tanto per restare sul km 0 :) ) e dei crostini tostati. 

Io trovo davvero semplice tagliare l’avocado: basta dividerlo a metà senza cercare di intaccare il seme centrale. A quel punto le due parti si separano facilmente e la buccia si separa con facilità inserendo un cucchiaio lungo il bordo :)

La portulaca è un’erba spontanea che cresce nelle zone molto soleggiate, le sue foglie possono essere consumate in insalata e hanno un sapore leggermente acido e salato. La portulaca è una fonte vegetale di acidi grassi polinsaturi del tipo omega-3 (che svolgono un ruolo nella prevenzione delle malattie cardiovascolari), di acido α-linolenico e vitamina A! Visto che fa così bene e il mio orto ne è pieno, ne aggiungo sempre qualche fogliolina alle insalate :) 

Questa insalata è super-personalizzabile, io mi sono divertita a realizzarla usando tutti ingredienti a km 0, ma vi invito a giocare con la frutta, sia fresca che secca per renderla più vicina ai vostri gusti e a renderla sempre diversa seguendo la stagionalità delle verdure!